Tanto diversi da essere simili: CrossTraining e Calisthenics rappresentano la nuova frontiera dell’allenamento. Sempre più Centri e palestre li inseriscono in pianta stabile tra le attività e i corsi a disposizione degli utenti.
Basate sul metabolismo anaerobico, seppur con differenze, entrambe le discipline sono orientate a migliorare ed incrementare la performance fisica. Il CrossTraining (o CrossTraining) non è solo un allenamento funzionale ad alta intensità, ma anche un modo per migliorare resistenza, forza, agilità e coordinazione, con esercizi e workout sempre diversi. Il Calisthenics, invece, si sta affacciando sul nostro territorio da poco e molti dei suoi movimenti e delle tecniche utilizzate derivano dalla ginnastica artistica.
Sia il CrossTraining che il Calisthenics sono attività adatte al “popolo del fitness”, quello, cioè, che si allena per star bene mettendo in pratica esercizi funzionali.
IL CROSSTRAINING: UN ESERCIZIO COMPLETO AL SERVIZIO DEL TUO CORPO
Il CrossTraining si basa su una serie di movimenti funzionali che cambiano ad ogni lezione, con la caratteristica di essere eseguiti ad alta intensità. Così facendo, si esercita la resistenza in tutte le sue forme: la forza, la flessibilità, la potenza, la velocità, la coordinazione, l’agilità, l’equilibrio e la precisione, attraverso movimenti a corpo libero e l’uso di sovraccarichi. L’obiettivo ultimo è quello di raggiungere un elevato livello di preparazione fisica generale senza specializzarsi in un gesto atletico particolare. Questo permette al CrossTraining di essere non solo compatibile con qualunque altro sport, ma addirittura propedeutico a prestazioni atletiche più elevate. Il CrossTraining, sia in gara che in allenamento, usa svariate metodologie a tempo (AMRAP-EMOM-FORTIME-TABATA, etc.) che obbligano l’atleta a tenere ritmi molto alti e recuperi bassi ed “obbligati” che stimolano la resistenza e la capacità lattacida.
IL CALISTHENICS: IL CORPO LIBERO PER UN FISICO ATLETICO
Il Calisthenics identifica un insieme di esercizi fisici a corpo libero, generalmente eseguiti senza l’ausilio di attrezzi. Le finalità del Calisthenics sono essenzialmente due: aumentare la forza e l’agilità del corpo. La parola Calisthenics deriva da due termini greci, “kalos” che significa bellezza e “sthenos”, ovvero forza. Questi esercizi prendono spunto dalla ginnastica artistica, sia a corpo libero che acrobatica, pur non essendo così rigidi a livello di perfezione del movimento. Nascono così le “skills”, posizioni dinamiche o statiche molto difficili che richiedono grande abilità e controllo del corpo.
Il Calisthenics si differenzia molto nei ritmi della competizione da quelli delle sedute di allenamento. La gara prevede la dimostrazione di alcune “skills” da eseguire, spesso, in forma isometrica per pochi secondi, oppure routine di esercizi acrobatici della durata di pochissimi minuti. Mentre gli allenamenti sono caratterizzati da esercizi con ripetute e metodologie più classiche con serie e ripetizioni e possono durare anche oltre i 90 minuti. Quindi, in questo caso, il metabolismo sarà sempre anaerobico con tendenza alattacida e stimolerà la potenza lattacida.
I BENEFICI DEL CROSSTRAINING E DEL CALISTHENICS
I benefici di CrossTraining e Calisthenics sono molteplici. Primo fra tutti, la propriocettività, ovvero la capacità di saper muovere il proprio corpo nello spazio con consapevolezza, efficacia ed efficienza. Altro punto a favore, è l’aumento considerevole di forza relativa: tutti i muscoli, anche i più piccoli, sono sottoposti al peso della persona che li esegue. Ultimo, ma non meno importante è il “transfer”, ossia la capacità di mantenere il livello di forza, specifico per un singolo movimento, anche su altri tipi di movimenti.
Se vogliamo trovare un “contro” a queste due attività fitness e funzionali, possiamo trovarlo nella popolarità che entrambe stanno riscontrando da 2/3 anni su tutto il territorio nazionale. Cosa intendiamo con questo? Più una disciplina prende piede nel mondo del fitness, più rischia di cadere – o scadere – nel commerciale: gli allenamenti diventano troppo leggeri o, al contrario, troppo pesanti, poiché si rischiano di dimenticare le componenti più “noiose” a discapito di quelle più belle, facili o “di moda”.
L’obiettivo di trainer, Centri fitness e palestre deve essere quello di ricercare la massima qualità dell’allenamento e puntare sempre al miglioramento fisico del cliente/utente.